Sebbene l’incertezza rappresenti qualcosa con cui dobbiamo fare i conti e sapere affrontare al meglio, perché ormai diventata parte delle nostre vite, siamo di fatto impreparati ad accettarla e ad agire correttamente perché non possediamo le adeguatecompetenze e perché tendiamo in modo naturale a opporvi resistenza. Come fare allora per cercare di governare l’incertezza? Quali accorgimenti e comportamenti adottare? Tentiamo di dare una risposta nel nuovo numero di CT&P Talks.
Dal 2020 in poi, tutte le organizzazioni si sono trovate a sperimentare condizioni del tutto eccezionali – tuttora perduranti – che pongono seri interrogativi sui processi decisionali e gestionali e sulle persone più adatte a gestirli.
Ad un buon leader si richiedono coraggio, un forte senso dello scopo e, soprattutto, di essere in grado di adattarsi a situazioni in continuo mutamento.
La più grande incertezza con cui abbiamo tutti a che fare è connessa all’impossibilità di delineare correttamente come sarà la “nuova normalità”. Crisi come quelle a cui stiamo ancora assistendo sconvolgono lo status quo eportano a definire nuovi assetti economici e sociali, con la diretta conseguenza che le organizzazioni si devono confrontare con questo dato e devono trovare le risposte più adatte verso l’esterno ma anche al loro interno.
Come fare, allora?
